Il glaucoma appartiene ad un gruppo di malattie oculari che causano un progressivo danno del nervo ottico e riducono la visione dapprima periferica e nei casi avanzati portano alla ipovisione ed alla perdita della autonomia per cecità.

E’ la seconda causa di perdita della visione, si stima che ne siano affetti 4,5 milioni di persone nel mondo e che il numero potrebbe salire a 11,2 milioni entro il 2020.

Il Presidente, della neo-nata associazione per i pazienti glaucomatosi, ANPIG (Associazione Nazionale Pazienti per Il Glaucoma) Franco Michelin, ricorda che proprio a causa della mancanza di disturbi soggettivi, il 50% dei pazienti nei paesi industrializzati non sa di avere il glaucoma, ma il numero sale al 90% nei paesi in via di sviluppo.

Esistono più tipi di Glaucoma, ma il più diffuso è il tipo primario nel quale le cause che lo determinano non sono note. Il Glaucoma capsulare, forma fra le più aggressive, ha trovato nel nostro territorio un grande numero di casi ed una prestigiosa collaborazione fra l’Università di Erlangen-Norimberga ed il reparto di Oculistica dell’Ospedale di Monfalcone-Go, con la scoperta di due nuovi geni che aggiungono importanti informazioni alla comprensione della fisiopatologia della malattia.

Studiosi di tutto il mondo sono impegnati a vari livelli per la ricerca di nuove strategie di cure farmacologiche, di trattamenti laser e chirurgici anche innovativi, ma il momento fondamentale ed imprescindibile è rappresentato dalla individuazione dei fattori di rischio più importanti ( familiarità della malattia, pressione oculare elevata, età,miopia), dalla diagnosi precoce, da un corretto controllo della malattia. Il controllo effettuato con visite, campi visivi, misurazioni dello spessore delle fibre del nervo ottico risulta utile anche per evitare a persone che hanno solo un rischio di glaucoma, inutili trattamenti.

La Settimana del Glaucoma, attiva in tutto il mondo, vede impegnati operatori che a vari livelli cercano di sensibilizzare la popolazione a sottoporsi a controlli regolari della vista e della pressione oculare. Anche l’Università della terza Età di Monfalcone fornisce informazioni a supporto dei pazienti con problemi visivi.

L’ANPIG costituita ad ONLUS ha come finalità l’informazione (mediante materiale cartaceo, mediante il sito già attivo www.anpi-glaucoma.it e mediante lezioni di esperti) , l’organizzazione di eventi rivolti ai pazienti il primo dei quali si terrà in maggio in data da stabilire. Il sostegno di quanti sono affetti dalla malattia e dai loro parenti è auspicabile, perché tutte le iniziative abbiano la risonanza che meritano. ANPIG aderisce all’iniziativa mondiale pubblicizzata sul sito www.wgweek.net con la pubblicazione del proprio sito e con iniziative locali.

Il primo ed importante sostenitore è stata l’Associazione ENSF (The Emerging Nations Science Foundation) con il Presidente Prof. Tahir SHAH, il Distretto Lions con il Governatore Leonardo FORABOSCO e Il Presidente Zonale Lions Matteo FONTANA. Il sostegno e l’appoggio all’ANPIG sottolineano l’importanza della consapevolezza nella salvaguardia della vista e della necessità di sostenere progetti di ricerca e divulgazione.