Dal 17 al 19 agosto si riaccenderanno a Gorizia le luci sulla partecipata 164esima Festa dei popoli della Mitteleuropa, organizzata dalla omonima associazione culturale. Già confermata una significativa presenza di delegazioni provenienti da tutti i territori di quello che fu l’impero austroungarico per festeggiare insieme la tradizione del genetliaco di Franz-Joseph I. Proporre una festa di questo tipo nel 1975 – dichiara Paolo Petiziol presidente dell’Associazione Mitteleuropa – in un’Europa divisa in blocchi contrapposti e percorsa dal filo spinato sembrava follia politica. La storia, però, improvvisamente virò direzione. Per noi fu un successo e la festa si è affermata come testimonianza ed esempio che non esistono sfide impossibili, quasi a confermare l’attualità e la validità del motto che caratterizzava le nazionalità mitteleuropee: “viribus unitis”.
Come ogni anno, il calendario degli eventi si annuncia ricco di appuntamenti: partendo dalla sentita cerimonia in memoria di tutti i caduti e le vittime delle guerre fratricide europee di venerdì 17 agosto, per arrivare alla festosa serata di sabato 18 che vedrà la partecipazione di spettacoli con artisti provenienti da Repubblica Ceca, Serbia e Ungheria e successivamente con l’atteso concerto del mitico Lorenzo Pilat, conosciutissimo e apprezzato cantante e autore triestino.
Domenica 19 agosto sarà una giornata intera piena di importanti eventi: dal colorato corteo dei gruppi partecipanti attraverso la città, alla S. Messa solenne per l’unità europea celebrata da S.E. Rev.ma Mons. Dino De Antoni arcivescovo di Gorizia con preghiere, canti e letture nelle varie lingue della Mitteleuropa. Con soddisfazione l’Associazione Mitteleuropa annuncia che la celebrazione eucaristica quest’anno sarà accompagnata dalla Bläsergruppe Hörnerklang Alpe Adria di Klagenfurt.
A seguire, dopo i saluti delle autorità presenti, ci sarà il convivio senza confini e un crescendo di musiche, canti e danze della Mitteleuropa con artisti provenienti da Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovenia, Ucraina, Ungheria, Friuli Venezia Giulia. Alle 21.00 l’esclusivo concerto dell’orchestra di fiati “Val Isonzo” dedicato alla Mitteleuropa.
In collaborazione con il Circolo Culturale Ceco di Udine, alla festa saranno presenti stand artigianali e birra provenienti dalla Repubblica Ceca.
Per il presidente della Mitteleuropa Petiziol, instancabile guida del sodalizio che pubblica anche una rivista diventata punto di riferimento e sorgente di profondo dibattito geopolitico in tutta l’area del centro est e sud Europa: Questa povera Europa divisa, con una valuta agonizzante, con debiti sovrani che certificano il default dell’economia e della politica di Paesi di grande tradizione civile e culturale, con criticità regionali che incutono ancora fondati e gravi timori (non solo in area balcanica), necessita oggi più che mai di forti e chiari richiami ed esempi che questa nostra festa è chiamata a continuare a dare.
Una nuova e forse più difficile sfida. Un sogno? Speriamo vivamente di no, altrimenti il risveglio sarà drammatico!
La 164esima Festa dei popoli della Mitteleuropa ha i patrocini di: Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Ministero degli Affari Esteri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E delle Ambasciate presso il Quirinale di: Austria, Croazia, Moldova, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina ed Ungheria, Land della Carinzia (Austria), Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Gorizia, Comune di Gorizia.
Con il sostegno ed il contributo di: Istituto Culturale Ceco Milano, Land della Carinzia (Austria), Federazione Croati nel Mondo Rijeka-Fiume, Associazione Italo Croata Udine Circolo Culturale Ceco Udine, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Gorizia, Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico Farra e Capriva Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.