Roberto Borghes – direttore della trasmissione televisiva Gorizia Life Magazine – negli anni si è cimentato in nuove iniziative che si potessero riagganciare a quello che è il suo modo di vedere la realtà in generale e quella goriziana in particolare: attraverso l’ obiettivo della sua telecamera.
L’avventura inizia nel 1994. Vive la sua città in presa diretta, prima come cameraman e poi come videogiornalista, le dona un aspetto diverso, concentra gli avvenimenti, le feste e le attività cittadine di sei mesi, le monta su nastro per poi rivenderle e dare vita così a quello che al tempo era “Il videogiornale di Gorizia”.
Nel 1997 la svolta: Roby, come preferisce farsi chiamare, crea dal nulla la trasmissione Gorizia Life Magazine.
Le prime puntate vanno in onda contemporaneamente su Canale 55 e su Telepordenone, per poi passare definitivamente su Canale 6, l’ emittente televisiva che ancora oggi ospita la trasmissione,poi è stato per 5 anni su
Telefriuli.
“Sono stati anni di grande lavoro e fatica – rimarca Borghes – Andare in ferie ancora oggi non è possibile, perché questo coinciderebbe con la morte del programma”.
Oggi siamo alle soglie del quindicesimo anno di lavoro e molte sono le soddisfazioni, prima fra tutte il consenso della gente. “Il mio è un programma pulito, che ha un suo stile inconfondibile e – continua- non ha la velleità di insegnare l’italiano a nessuno. E’ un programma per il popolo”
Costruire e rinnovare tutto questo giorno dopo giorno non è semplice. Bisogna rincorrere i servizi, le novità, i fatti, le feste, le cerimonie, ma spesso l’offerta non è sufficiente e allora bisogna cercare idee e spunti originali.

Poi, con il materiale registrato, si passa la notte a montare le sequenze, a scegliere musiche ed effetti speciali. Si aggiunge la ricerca degli sponsor, sostegno imprescindibile per la sopravvivenza della trasmissione, dal momento che le istituzioni cittadine non si dimostrano vicine al programma.
E dire che Gorizia Life Magazine è il primo programma televisivo che ha proiettato un cono di luce sulla città. E’ importante dire che la trasmissione è vista in tutta la regione,in Slovenia, Veneto e la Croazia, quindi il raggio di diffusione è molto ampio.