10 gennaio 2011
COMUNE DI GORIZIA Comunicato stampa
Oggetto- Oltre 9 mila euro risparmiati con la rinuncia del 5% dei compensi da parte di sindaco e assessori
Grazie alla rinuncia del 5% sull’indennità di carica di sindaco, assessori e presidente del consiglio cittadino, il Comune di Gorizia avrà a disposizone oltre 9 mila euro in più, da investire per servizi a favore dei cittadini e quest’anno la cifra sarà praticamente il doppio, visto che, nel 2010 le “trattenute” sono partite dal primo luglio e riguardano, quindi, solo sei mesi.
Va ricordato che, alla luce della crisi internazionale che ha avuto ripercussioni occupazionali su tante famiglie, il sindaco Romoli ha deciso, di concerto con gli assessori e il presidente del consiglio comunale, di autoridursi l’indennità di carica del 5%, “combattendo” contro le leggi che, di fatto, lo impediscono. “Abbiamo trovato un escamotage- ricorda il primo cittadino-, che ci ha permesso di mettere in atto questo nostro proposito che ci consente di devolvere, in pratica, il 5% dei nostri compensi, al Comune stesso per servizi ai cittadini. Si tratta, complessivamente, di circa 18 mila euro annui. Credo che questo rimanga uno dei pochi atti concreti, nel panorama degli enti locali, che porti ad un autoriduzione delle indennità degli amministratori pubblici. Non mi risulta, infatti, neanche nell’Isontino che ci siano amministrazioni, opposizioni comprese, che abbiano riunciato a una parte della loro indennità”.