02 febbraio 2012
Con il GECT, ritorna la Zona Franca a Gorizia???? maaa
Il giorno prima della costituzione del GECT, importantissimo strumento di cui, prima in Italia, la nostra città si doterà di concerto con le amministrazioni slovene di Nuova Gorizia e San Pietro, l’odierna interrogazione del Consigliere Regionale di Tarvisio Franco Baritussio, assume un importante aspetto. Il Consigliere Regionale dell’Alto Friuli ha posto nuovamente l’attenzione sulla creazione di una zona franca a Tarvisio. L’Assessore Regionale Sandra Savino ha garantito che l’Amministrazione regionale proseguirà il percorso già intrapreso con il Comune di Tarvisio per la costituzione di una zona franca interclusa in quel territorio. All’interno della strutturazione che il Gect ottiene si potrà prendere una scelta che potrebbe sicuramente trovare consenso con la creazione di una zona franca confinaria. Una soluzione che ha sempre visto favorevole tutte le forze politiche goriziane e che probabilmente, seguendo con attenzione gli eventuali riscontri positivi del tarvisiano, potrebbe dare ulteriore slancio alla provincia di Gorizia.
Il GECT sarà sicuramente uno strumento importante e ci auguriamo fondamentale quale catalizzatore di interventi da parte dell’U.E. ma è necessario chiarire da subito che i risultati potranno avere riscontro soprattutto in termine di interventi che difficilmente garantiranno al singolo cittadino un reale beneficio economico tangibile da subito. Quello per cui alcune categorie ora in sofferenza -pensiamo a benzinai, tabaccai o macellerie- alzano la loro protesta. Ecco perché assieme al GECT forse è importante seguire anche da subito la speranza, che a Tarvisio con grandi difficoltà hanno deciso di intraprendere, della creazione di una area confinaria speciale di zona franca.
Fabio Gentile
Vice Sindaco di Gorizia