Giuliano Amato disse alla testimone
“Non fare i nomi, zitta con i giudici”
AUDIO ESCLUSIVO – In una chiamata del 1990 l’allora vice del Psi di Craxi, oggi alla Consulta, chiede
alla vedova di un senatore di non parlare dei protagonisti di una mazzetta: “Tirati fuori dalla storia”
BLOG PETER GOMEZ: “ORA SI DIMETTA PER NON TRASCINARE NEL FANGO LE ISTITUZIONI”
Giuliano Amato disse alla testimone “Non fare i nomi, zitta con i giudici”
Ventuno settembre 1990. Tangentopoli ancora non c’è, le mazzette sì. Paolo Barsacchi, morto quattro anni prima, è accusato dai vecchi compagni del Psi di essere responsabile di una tangente da 270 milioni. La moglie non vuole che il suo nome venga infangato e vuole parlare con i magistrati. Interviene Giuliano Amato, deputato e vicesegretario del Psi di Craxi. Secondo i giudici, lo fa con uno scopo: evitare “una frittata, un capitombolo complessivo del Partito socialista”. Ecco la registrazione originale fatta dalla donna e poi consegnata ai magistrati. Ed ecco chi è il dottor Sottile – oggi giudice costituzionale per volere di Napolitano – nelle sue stesse parole di allora di Emiliano Liuzzi, montaggio di Gisella Ruccia Articolo su Il Fatto Quotidiano
Però sono sempre gli stessi non li basta 30.000 Euro di pensione italiani sveglia,,,