E’ stato scelto proprio l’evento di “Gusti di Frontiera” per presentare al pubblico che giungerà a Gorizia il depliant con cui il Consorzio universitario di Gorizia intende promuovere l’offerta didattica di Gorizia, ma anche la sua città e servizi, nei confronti anche dei giovani ma soprattutto dei genitori, che largamente concorrono nella scelta dei corsi di laurea dei rispettivi figli.

Il depliant, stampato in 20.000 copie su carta riciclata, è diviso in due parti principali: Perché studiare a Gorizia e Cosa studiare a Gorizia. Nella prima vengono messe in luce le caratteristiche che fanno di Gorizia una città a misura di studente, con alta qualità formativa internazionale degli atenei, bassa criminalità, ottimi servizi, brevi distanze, sedi universitarie prestigiose ristrutturate e prestigiose e dotate di laboratori innovativi, ricca presenza di società ed impianti sportivi, vicinanza con aeroporti, città di cultura, luoghi del turismo balneare e montano, ecc.

Nello spazio Cosa studiare a Gorizia invece si presentano in sintesi, ma con riferimenti internet ove poter approfondire, i corsi di laurea attivati a Gorizia dagli Atenei di Trieste, Udine e , questa è una novità, anche da quello di Nova Gorica, che comunque arricchisce l’offerta didattica.

I depliant saranno distribuiti senza oneri fruendo degli spazi messi a disposizione del Comune di Gorizia. L’intendimento però è quello di essere presenti in occasione di grandi eventi (a cominciare da Good a Udine alla fine di ottobre) dove maggiore è la presenza di pubblico e conseguentemente di genitori che potrebbe essere interessati a promuovere la nostra sede.

Nulla è stato speso per l’ideazione del depliant, avvenuta in seno al Consorzio e nulla verrà speso per la distribuzione dei depliant fuori Gorizia, in quanto si approfitterà degli stand allestiti dai Soci del Consorzio, Turismo FVG, ecc.

Per i giovani sarà avviata, invece, una campagna promozionale con un video realizzato dagli studenti del DAMS, veicolato a mezzo mailing list, facebook, twetter, ecc.

Il Presidente
dott. Rodolfo Ziberna