19 agosto 2013goriziatv news
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Gorizia Life Magazine diventa Gorizia TV, uno spazio tutto nuovo che attraverso l’obiettivo della telecamera di Roberto Borghes vive la città, la regione e la vicina Slovenia in presa diretta attraverso i servizi, le novità, i fatti, le feste, le cerimonie, sempre con nuove idee e spunti originali.
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VERGAROLLA (spiaggia di Pola) 18 agosto 1946. Strage perpetrata dall’OZNA (polizia politica jugoslava) tramite esplosione di 28 mine e conseguente massacro di 109 persone, in maggioranza donne e bambini.
ASCOLTATE l’intervista di un allegro figlio di Esuli: il Cav. Avv. Rodolfo Ziberna, Consigliere Regionale del FVG (Popolo delle Libertà) nonché importante esponente degli Esuli Giuliani e Dalmati ed attuale vice-presidente della loro Associazione Nazionale!!!
ASCOLTATE BENE, VALUTATE E MEDITATE.
Signore, perdona loro perché non sanno quello che fanno (e che dicono)!
Bella democrazia.
Il nostro commento ovviamente che prende nette distanze dal “cosiddetto” vice presidente degli Esuli non è stato pubblicato.
Non possiamo neppure dire al signor Ziberna che quando si parla di una strage dove sono stati massacrati 20 bambini, mamme, papà e nonne, in totale 64 accertati, non si ride. Guardate il video.
Leggo due commenti, suppongo della stessa persona, alla mia intervista sulla strage di Vergarolla (Pola, 1947) con sconcerto. Si afferma che avrei sorriso durante l’intervista. E’ facile, guardando l’intervista, rilevare come non sia vero, visto che ho sorriso all’intervistatore all’inizio ed alla fine dell’intervista per educazione…alla quale non rinuncio in alcuna circostanza, diversamente dal commentatore. A chi giova raccontare queste sciocchezze, speculando sulle disgrazie delle vittime di Vergarolla? Non si può sorridere su una strage! Per 60 anni abbiamo subito una certa sinistra che ha negato prima e minimizzato dopo queste atrocità e vedo che non è finita. Un grazie perciò a questa emittente perché ci consente di far conoscere queste drammatiche pagine di storia. Grazie Roberto e…state tranquilli che continuerò a denunciare queste atrocità subite dagli esuli giuliano-dalmati nonostante vi sia chi ancor oggi cerca di distrarre l’opinione pubblica….