Conferenza “doppia” all’Osservatorio astronomico di Farra d’Isonzo con due
giovani laureati in fisica: Simone Kodermaz e Zhijing Feng.

COMUNICATO STAMPA

FARRA D’ISONZO – Il consueto appuntamento di fine mese all’osservatorio
astronomico di Farra è in programma martedì 23 aprile 2013 alle 20:30, con un
incontro del ciclo “Lo spazio dei giovani”, l’iniziativa nata quest’anno per
permettere a promettenti neolaureati, laureandi e studenti di talento di
confrontarsi con il pubblico e spiegare le ricerche che più li hanno
entusiasmati nel corso dei loro studi. Protagonisti della serata saranno due
giovani fisici: il dott. Simone Kodermaz, che parlerà su “Formazione dei pianeti
e zona di abitabilità nel Sistema Solare” e il dott. Zhijing Feng, con una
conferenza dal titolo “Il microscopio a effetto tunnel e le nanotecnologie”.

Simone Kodermaz, dopo aver conseguito la laurea triennale in Fisica presso
l’Università degli Studi di Trieste, con una tesi dal titolo “Dinamica della
Zona di Abitabilità del Sistema Solare”, ha frequentato il corso di laurea
magistrale interateneo in Fisica presso la medesima università, nel percorso in
Fisica terrestre e dell’ambiente, e si è laureato con una tesi dal titolo
“Analisi di descrittori meteorologici e di attività solare per lo studio delle
relazioni Sole-Terra”. Nel suo intervento illustrerà quali siano le
caratteristiche che deve avere un sistema planetario per consentire la
formazione della vita su eventuali pianeti abitabili, alla luce della scoperta,
da quindici anni a questa parte, di numerosi pianeti “extrasolari”, orbitanti
cioè attorno ad altre stelle.

Zhijing Feng è laureando con una tesi in Fisica delle superfici alla laurea
magistrale in Fisica della materia presso l’Università degli studi di Trieste,
dove ha conseguito la laurea triennale in Fisica con una tesi in meccanica
quantistica. Guiderà il pubblico alla scoperta della nanotecnologia, scienza che
si occupa di controllare la materia su scala atomica. Negli ultimi decenni la
nanotecnologia hanno avuto un veloce sviluppo e la sua vasta gamma di
applicazioni, che vanno dalla medicina all’elettronica di consumo, ha cambiato
la società e il nostro modo di vivere. In particolare il dott. Feng descriverà
il microscopio a effetto tunnel, uno degli strumenti più potenti per indagare le
superfici dei materiali su scala atomica e che permette praticamente di “vedere”
gli atomi.

L’ingresso è libero e aperto a tutti.

CON CORTESE RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE

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