Dal 17 al 21 aprile si svolgerà l’edizione 2012 del Palio teatrale studentesco. La manifestazione è promossa dalla Provincia di Gorizia, in collaborazione con i Comuni di Gradisca d’Isonzo, Gorizia, Monfalcone, Grado, Cormons, ed organizzata per il terzo anno consecutivo da Mattatoioscenico.
I veri protagonisti del Palio saranno però ancora una volta gli studenti delle scuole superiori del Goriziano, nel consueto spirito transfrontaliero che prevede la partecipazione di istituti scolastici Isontini e dell’area di Nova Gorica. Agli studenti verrà infatti affidato il compito di misurarsi con il palcoscenico, di confrontarsi con il pubblico e con la giuria di esperti chiamata a valutare le performance degli attori, la regia, gli effetti scenici, il lavoro di gruppo. Il Palio si propone infatti, sin dalla sua prima edizione, come un’occasione di crescita, di confronto, di formazione sia per gli studenti che vi partecipano in prima persona che per quanti assistono agli spettacoli dalla platea.
Il programma di questa edizione si preannuncia ricco, con cinque serate in cui si alterneranno sul palco il Gimnazija di Nova Gorica, la Srednja Sola Veno Pilon di Aidussina (vincitrice dell’edizione 2011 del Palio teatrale studentesco), il Gimnazija di Tolmino, l’Isis “Alighieri-Slataper-Duca degli Abruzzi” e l’Isis “Cossar-Da Vinci” di Gorizia.
Il sipario sull’edizione 2012 del Palio si aprirà martedì 17 aprile alle ore 20 al centro culturale Bratuz a Gorizia. Quindi la manifestazione si sposterà al Gimnazija di Nova Gorica per poi trasferirsi nell’Isontino: giovedì 19 aprile al Teatro comunale di Cormons e venerdì 20 alla sala Bergamas di Gradisca.
Sabato 21 aprile, durante la serata conclusiva dedicata alle premiazioni, si esibirà sul palcoscenico del Teatro Comunale di Monfalcone l’attrice e regista monfalconese Marta Cuscunà con “E’ bello vivere liberi!”. Lo spettacolo, diventato di culto con più di cento repliche in giro per i teatri d’Italia, vincitore del Premio Ustica 2009, è ispirato alla biografia della monfalconese Ondina Peteani, prima staffetta partigiana dʼItalia deportata ad Auschwitz.
Il catering delle serate sarà a cura dell’Istituto Ipsiam di Grado, mentre il servizio di sala nei teatri sarà gestito dagli studenti dell’Isis Pertini di Monfalcone.