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goriziatv informa il capodanno di Nova Gorica (SLO) e quello di Gorizia andranno in onda giovedi 12.1.2012

OLTRE 35MILA VISITATORI PER LA MOSTRA STORICA “SIGNORI, SI PARTE! COME VIAGGIAVAMO NELLA MITTELEUROPA (1815-1915)”: LUSINGHIERO RISCONTRO PER IL PROGETTO ESPOSITIVO ALLESTITO DALLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA A GORIZIA E IN REGIONE.

Ha riscosso un grande successo di pubblico, superando complessivamente i 35 mila visitatori, la mostra storica “Signori, si parte!”, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia a livello provinciale e regionale. Al centro delle rassegne il tema del viaggio attraverso l’Europa Centrale nel corso dell’Ottocento ed all’inizio del Novecento, che è stato sviluppato dai curatori Marino De Grassi e Marina Bressan attraverso una proposta espositiva varia ed articolata. Specifiche mostre si sono tenute, infatti, a Gorizia, Grado, Monfalcone e Trieste, a conferma dell’impegno della Fondazione nella promozione del territorio isontino anche al di fuori dei confini della provincia.
A Gorizia la mostra, allestita dal 2 aprile al 24 luglio 2011 presso la sala espositiva della Fondazione, ha visto la partecipazione di quasi 8.500 visitatori, che hanno potuto ammirare oltre 400 pezzi tra carte geografiche, dipinti, libri, panorami a stampa e vari oggetti relativi al viaggio.
Ottima la risposta di pubblico riscontrata anche a Grado, dove 5.000 persone hanno visitato, dal 1° maggio al 10 luglio 2011, l’esposizione intitolata “In viaggio verso Grado. La traversata della laguna”, incentrata sugli albori del turismo nella laguna gradese.
L’interesse del pubblico nei confronti del tema proposto ha trovato conferma anche a Monfalcone, dove la mostra “Le stazioni termali dell’Impero degli Asburgo e le Terme di Monfalcone”, tenutasi dal 15 ottobre al 20 novembre, è stata visitata da ben 4.200 persone.
Da segnalare, inoltre, come la rassegna “Signori, si parte! Come viaggiavamo nella Mitteleuropa (1815-1915)” abbia incontrato il favore del pubblico anche nel capoluogo giuliano, dove è stata realizzata, dal 12 agosto al 27 novembre 2011, presso il Magazzino 26 del Porto Vecchio. Anche grazie alla concomitanza con la Biennale Diffusa , la mostra ha registrato, infatti, circa 17.500 visitatori. L’esposizione proponeva un riallestimento ed una rivisitazione della rassegna goriziana, mettendo però in particolare rilievo la città di Trieste, vista attraverso gli occhi dei viaggiatori dell’epoca.
La grande affluenza di visitatori conferma il valore della proposta culturale offerta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Una proposta sempre di buon livello, molto curata nei particolari ed arricchita da tante manifestazioni collaterali, che suscita l’interesse del pubblico ed attira visitatori provenienti non solo dal territorio goriziano, ma anche dalla regione, da fuori regione e dai Paesi confinanti.

LA FONDAZIONE CARIGO ACQUISISCE UN CAPOLAVORO DI GIUSEPPE TOMINZ, IL RITRATTO “FRANCESCO COSTA, PARROCO DI PREVACINA”: DA VENERDI’ 6 GENNAIO L’OPERA SARA’ COLLOCATA NEL PERCORSO DELLA MOSTRA “RIVELAZIONI. QUATTRO SECOLI DI CAPOLAVORI”, E PER LA PRIMA VOLTA VERRA’ ESPOSTO PUBBLICAMENTE.

DI GIUSEPPE TOMINZ LA MOSTRA “RIVELAZIONI” ESPONEVA GIA’ DIVERSE ALTRE OPERE, AFFIANCATE DA CAPOLAVORI DI CANALETTO, GUARDI, FOGOLINO, BERNINI E MOLTI ALTRI MAESTRI. DA VENERDI’ 6 A DOMENICA 8 GENNAIO, “RIVELAZIONI” PROPONE UN IMPERDIBILE WEEK END DI VISITE GUIDATE GRATUITE AI GRANDI CAPOLAVORI DI “RIVELAZIONI”.

ultimissime
Palazzo Chigi/ Monti a Calderoli: nessuna cena ma festa privata a mie spese
Mercoledi, 4 Gennaio 2012 – 20:12
“Il Presidente Monti precisa che non c’e’ stato alcun tipo di festeggiamento presso Palazzo Chigi, ma si e’ tenuta presso l’appartamento, residenza di servizio del Presidente del Consiglio, una semplice cena di natura privata”. Il premier, inoltre, sottolinea che “gli oneri della serata sono stati sostenuti personalmente da Mario Monti”. E’ quanto si legge in una nota di palazzo Chigi, in rispostaall’interrogazione presentata da Roberto Calderoli.

Intanto il Popolo tira la cinghia ” essendo senatore a vita si può anche permettere … ” noi non possiamo neanche tirare fuori i nostri soldi dalla banca, intanto loro si divertono alle spalle dei poveri pensionati, questa non è la democrazia che volevamo.
I partiti vigliacchi si sono nascosti dietro Monti, per uscire al momento opportuno. robytv

E questo è un prof. della bocconi alla fine chi ci ha rimesso sono i deboli per fortuna c’è un signore del giornalismo che mette in croce un prof… della bocconi che non sa neanche parlare,

una manovra cosi la poteva fare anche uno di V^ elementare, dove sono i sindacati,grillo,facebook,ma quest’ultimi dove sono??? buon lavoro robytv goriziatv

Nuovo servizio ristorante per parenti degli ospiti alla Casa Albergo.

Natale, Pasqua, compleanno: momenti che possono non essere felici se trascorsi senza avere vicino una persona di famiglia, specie se si è anziani. Ecco perché la Casa Albergo di via Crociera a Monfalcone ha deciso di prevedere, a partire dal 2012, la possibilità per i parenti degli ospiti di pranzare con i propri cari usufruendo della mensa della struttura.

Una delle caratteristiche del nuovo appalto del servizio mensa (affidato alla cooperativa KCS caregiver di Bergamo) è infatti l’offerta di un ‘’servizio ristorante a favore di familiari che desiderano pranzare con il loro congiunto”.

In occasione di particolari festività, come appunto Natale, Pasqua, feste di compleanno e così via, i familiari potranno pranzare con l’ospite della residenza consumando il menù del giorno oppure richiedendo quello confezionato appositamente per questo servizio, che comprende primo piatto, secondo piatto, contorno, frutta e caffè. Il tutto al costo simbolico di 5 euro per il menù del giorno e 7 euro per il menù del mese. Unica richiesta, che la prenotazione pervenga all’infermiere di turno con almeno tre giorni di anticipo.

«Si tratta di un’opportunità che abbiamo voluto per migliorare sempre di più la qualità della vita di chi viene ospitato in una residenza protetta – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Cristiana Morsolin – e che si somma al servizio di fisioterapia, al servizio di supporto socio-psicologico e al servizio infermieristico presente 24 ore su 24».

Secondo Voi, Gorizia deve essere accorpata a Udine o a Trieste o restare una Provincia?

Gorizia (53,0%, 330 Voti)
Udine (33,0%, 207 Voti)
Trieste (14,0%, 86 Voti)

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