Andiamo a sentire cosa dice la gente, chi è in famiglia il pollice verde vediamo, ecco il video.
raccolta di fondi per Stefania, assoc. ONLUS ” Insieme per la Speranza ”
con la Scuola di Musica Roland.
Bella iniziativa del Presidente del C.O.N.I. della Provincia di Gorizia ing. Giorgio Brandolin, di far fare dello sport ai rifugiati politici del del CPT di Gradisca d’Is., insieme al Sindaco di Gradisca d ‘ Is . Franco Tomasini
e la Provincia.
Il PDL sarà il partito piu forte in Europa, cosa ci guadagnerà l’ Italia? scrivete i Vostri pensieri.
E’ stata inaugurata la nuova pescheria, giovedì 19 marzo presso il Mercato Coperto di via Boccaccio a Gorizia, i rappresentanti delle cooperative Marco Polo di Trieste e Lisert di Monfalcone offriranno un assaggio di pesce, molluschi e crostacei pescati a largo delle coste triestine in mattinata, accompagnati dai vini bianchi di due aziende del Collio goriziano. Alla degustazione – ideale inaugurazione dell’attività di vendita che le due cooperative avvieranno proprio nella giornata di domani -, interverranno l’assessore al commercio e vicesindaco Fabio Gentile, l’assessore e i rappresentanti dei pescatori, Doz e Pannarella, dell’Ascom e alcuni ristoratori goriziani.
A Gorizia la tradizione di mangiare pesce è antica. Già nel ‘500 è testimoniata da lettere fra l’arcidiacono Formentini e monsignor Scarsaborsa, sull’invio di pesce di acqua dolce – trote – e botticelle di ribolla al Patriarca di Aquileia. Dalle spese di cucina degli Strassoldo-Villanova, ad esempio, conservate presso la biblioteca del seminario, relative a metà ‘700, si trovano acquisti settimanali di cefali, orate e anguille, provenienti dalla laguna di Grado. Nell’800, poi, il piazzale sito fra via Santa Chiara e il corso, dove oggi si fermano gli autobus, era chiamato “piazza del pesce” poichè il venerdì e il sabato si vendeva il pescato fresco e “visti i molti inconvenienti di un simil mercato scoperto massimamente durante l’estate, il municipio fece erigere nel 1852 per opera dell’ingegnere Fayenz, una tettoja ad uso di pescheria.”
appuntamento oggi per la cerimonia di scopertura della statua di Sant’Ignazio de Loyola, restaurata e collocata nella sua posizione originaria. Nel 1609, quattro secoli fa, Ignazio de Loyola fu proclamato beato e il 12 marzo del 1622 fu canonizzato. Perciò oggi, giovedì 12 marzo, alle ore 16.30, in piazza della Vittoria, già piazza Grande, la statua verrà scoperta ed inaugurata dal sindaco Ettore Romoli e dall’Arcivescovo Dino De Antoni. A seguire, ci si trasferirà nella splendida Sala del ‘700, annessa alla chiesa di Sant’Ignazio (vi si accede da largo XXVII marzo), arricchita da un ballatoio ligneo decorato con dipinti dell’epoca, che era un tempo probabilmente utilizzata per l’esposizione delle tesi degli allievi del Collegio dei Gesuiti. Lì, alla presenza anche del parroco di Sant’Ignazio, mons. Adelchi Cabass, del superiore dei Gesuiti, padre Dalla Vecchia, e del decano di Gorizia e parroco della cattedrale, don Sinuhe Marotta, la restauratrice Antonella Facchinetti terrà una relazione storica sulla presenza della Compagnia di Gesù a Gorizia, sul restauro effettuato e sulla storia della colonna e della statua del santo, accompagnate dalla proiezione di immagini storiche di piazza Grande.
LA DONNA MIGLIORE – NAJBOLJŠA ŽENSKA
“La donna migliore? Non può essere una sola.
Le donne son tutte migliori, son tutte belle, son tutte vere, son tutte forti. Di quella forza che solo le donne hanno dentro, che sanno tirare fuori al momento giusto, per farcela, anche da sole.”
(Valentina)
“Donne. Belle, brutte, alte, basse, magre, grasse, bianche,
di colore, ricche, povere, libere, sottomesse.
Tutte legate da una stessa realtà. Quella di essere donna.” (Francesca)
2° Tempo voci di donna ” La Donna Migliore
Tanti auguri per questa bella giornata, la Donna è un Giglio che non sfiorisce mai, un saluto da goriziatv il direttore Roberto.
Andiamo sentire la gente cosa ha risposto, ormai la gente sempre di piu’ si merita il Paradiso.